Oggi 20 maggio è la giornata mondiale della metrologia. Per le comuni attività e la vita quotidiana non cambia nulla, ma per il mondo scientifico, la fisica e la chimica è una rivoluzione: da oggi le misurazioni non hanno più riferimenti ad oggetti fisici ma costanti e misure delle leggi dell’Universo. Il nuovo Sistema Internazionale delle unità di misura (SI), rispetto al precedente, modifica le definizioni delle sette unità di misura delle grandezze fondamentali: chilogrammo, metro, secondo, ampere, kelvin, mole e candela.
Un grosso passo avanti rispetto alla Convenzione del metro firmata dai rappresentanti di diciassette Paesi il 20 maggio del 1875. Queste nuove definizioni sono basate sulle costanti della fisica e hanno richiesto decine d’anni di confronti e studi e i campioni di riferimento non sono più oggetti materiali, come il campione di platino-iridio per il chilogrammo realizzato a fine ottocento, conservato al Museo di Sevres nei pressi di Parigi e ormai deteriorato: confrontato con le sue copie, mostra differenze di circa 50 microgrammi. Quasi un nulla per le misure quotidiane, moltissimo per la ricerca fisica e chimica, per l’elettronica e l’industria farmaceutica.
In Italia il centro di riferimento è l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) di Torino. Proprio a Torino, presso l’Accademia delle Scienze, oggi ci sarà il convegno “Le costanti della fisica come riferimento per pesi e misure: il lungo cammino verso le nuove definizioni”.
Qual è il vantaggio delle nuove definizioni? I campioni di riferimento saranno disponibili ovunque nel mondo, per qualunque laboratorio, saranno stabili nel tempo e molto più accurati. Consentiranno ricerche più precise e facilmente confrontabili e meglio riproducibili in diversi laboratori.
Nel nuovo SI l’unità di misura della massa sarà definita per mezzo della costante di Planck. Il nuovo kelvin invece si basa sui risultati di un esperimento che coinvolge la misura della velocità del suono e quella della luce all’interno di una cavità riempita di gas e il suo riferimento è la costante di Boltzmann.
Il comunicato stampa dell’INRIM, uno degli Istituti in prima fila nella definizione del nuovo Sistema Internazionale di misura. Vedi anche: World Metrology Day 2019.
Mese: Maggio 2019
Scienza e tecnologia al Salone Internazionale del libro di Torino
Inaugurato oggi, dopo le polemiche di alcuni giorni sull’opportunità della presenza dello stand di un editore che si dichiara fascista e che ritiene l’antifascismo il problema dell’Italia, il Salone del libro di Torino propone molti incontri, attività e libri a carattere divulgativo, scientifico e tecnologico per gli studenti. Analizzando solo il programma dei laboratori 14+ al Bookstock village, segnalo:
Virtuale è reale? La comunicazione non ostile nella vita quotidiana online e offline dei ragazzi;
Samantha Cristoforetti, autrice di Diario di un’apprendista astronauta (La nave di Teseo) con Marco Cattaneo. La vita nello spazio raccontata da Astrosamantha che, per quasi sette mesi, è stata in orbita attorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale;
A caccia di raggi cosmici, Strumenti per catturare le particelle che piovono dal cielo, con Attanasio Candela, a cura di INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare,
Viviamo sotto una pioggia di particelle che ci attraversano indisturbate: i raggi cosmici. Catturare e studiare questi corpuscoli permette di conoscere meglio i fenomeni estremi dell’universo. Vedremo all’opera un vero rivelatore di raggi cosmici, il Cosmic Ray Cube, realizzato ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN;
Una nuvola indefinita di potenze future, la chimica come chiave di accesso alla realtà nel sistema periodico di Primo Levi. A cura di Fondazione per la Scuola, Centro Studi Primo Levi e Associazione Diskolé.
Attraverso un breve excursus nelle varie definizioni di “chimica” i partecipanti saranno coinvolti in una riflessione guidata sulle passioni che influenzano il corso di una vita.
Creazioni in realtà virtuale, Laboratorio di realtà virtuale e animazioni tridimensionali, con Fabrizio Alberti, a cura di Politecnico di Torino.
L’obiettivo di questo laboratorio è quello di mostrare come la realtà virtuale possa essere non solo una tecnologia per fruire di contenuti tridimensionali, ma anche uno strumento nuovo per la loro creazione. Indossato il visore, i partecipanti si troveranno immersi in un mondo virtuale per la “computer animation”, nel quale potranno dare libero sfogo alla loro creatività per realizzare in maniera interattiva incredibili animazioni in 3D.
Adrian Fartade, autore di “Su Nettuno piovono diamanti” (Rizzoli).
Un viaggio entusiasmante ai confini del Sistema solare, da Giove a Ultima Thule, in compagnia del giovane divulgatore esploso su YouTube e capace di umanizzare la scienza mostrandone il potenziale poetico e il legame con il quotidiano.
F***ing genius! Neil Armstrong e l’allunaggio, con Massimo Temporelli e Linda Raimondo in collaborazione con Compagnia di San Paolo e Storielibere.fm . Linda Raimondo, 19 anni, detta AstroLinda, si sta preparando per fare l’astronauta, ha già partecipato alle esercitazioni in Islanda organizzate come quelle degli astronauti delle missioni del 1969.
Mechthild Gläser, autrice di “Polvere d’ambra” (Giunti), con Marco Magnone e le ragazze e i ragazzi di Acchiappalibri, Asti, in collaborazione con Frankfurter Buchmesse, Goethe Institut e Bookstock Village.
Perché a volte abbiamo la percezione che il tempo passi in modo diverso? Ofelia inizia a pensarci il giorno in cui scopre di avere il raro dono di influenzare lo scorrere delle ore. Ma appena ne diventa cosciente, in tutto il mondo il tempo inizia a impazzire.
Vivi nella realtà virtuale, attività sull’uso della realtà virtuale per nuove esperienze di gioco, con Anna Osello, a cura di Politecnico di Torino. L’obiettivo di questa attività è quello di utilizzare attrezzature innovative (come ad esempio Oculus Rift, HTC Vive e Virtual Wall) per vivere esperienze di gioco divertenti e stimolanti (ricostruendo puzzle, riordinando all’interno di una libreria vecchi manoscritti) in ambienti virtuali.
RadioLab Conoscere e monitorare la radioattività ambientale
A cura di INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con Michela Chiosso, Paola Benzi, Marta Ruspa, Lorenzo Visca.
Che cos’è la radioattività ambientale? Quali sono i suoi effetti? Misureremo la radioattività naturale di alcuni materiali ordinari e vedremo come monitorare con semplici dispositivi il gas radon presente negli ambienti.
Per saperne di più, per la mappa degli espositori, il programma giorno per giorno, i video, le news, eventuali prenotazioni e biglietti, vai su https://www.salonelibro.it/ .
Crediti: Salone Internazionale del Libro Torino.
I maggiori produttori di greggio dell’area OPEC
Il grafico mostra i maggiori produttori di petrolio dell’area OPEC (Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, fondata nel 1960) con i dati riferiti a gennaio 2019. La quantità prodotta da ciascun Paese è espressa in migliaia di barili al giorno e la fonte dei dati è la stessa OPEC.
I dati fanno capire chiaramente, anche ai non esperti di politiche economiche, energetiche e industriali, le cause che hanno portato negli ultimi decenni ad interventi militari in Iraq, Kuwait e Libia (con conseguenze socio-economiche gravi per l’Italia) e alla destabilizzazione economica e politica con sanzioni internazionali ad altri Paesi (Iran e Venezuela, in una situazione di grave crisi economica e istituzionale) non allineati ai modelli politici ed economici delle maggiori potenze occidentali. Al contrario, le petro-monarchie dell’area del Golfo sono state ben protette, nonostante siano ben lontane dalla democrazia che alcuni hanno preteso di “esportare”, perché sono in affari con le maggiori multinazionali impegnate nello sfruttamento dei giacimenti di petrolio e gas di quei Paesi. L’economia, i grandi gruppi economici internazionali insieme al potere militare, guidano le politiche e gli interventi esteri delle grandi potenze e dei maggiori Paesi occidentali e orientali, con la Cina sempre più protagonista.
Nonostante i progressi nella produzione di energia da fonti rinnovabili, il petrolio è destinato a restare il protagonista energetico, economico e geo-politico mondiale ancora per alcuni decenni. Anche l’impegno di associazioni ambientaliste e per la salvaguardia dai cambiamenti climatici, come quello della giovanissima Greta Thumberg per lo sviluppo sostenibile, sembra destinato ad avere conseguenze modeste sul miglioramento della situazione ambientale e climatica. Purtroppo.
Per approfondimenti sulle fonti di energia, rinnovabili e tradizionali, vedi http://www.museoenergia.it/museo.php , dove è possibile eseguire il download anche di libri free.
In questo blog vedi anche: Il prezzo del petrolio e la recessione; Ancora petrolio! Quasi insostituibile; Il petrolio: Fino a quando? Emergenza gas?
Scienze della materia 