La qualità dell’aria in alcune zone d’Italia densamente abitate e soprattutto densamente industrializzate, da diversi decenni è molto scarsa. Emblematico è il caso della Pianura Padana e delle sue maggiori città. Qualche settimana fa ha fatto scalpore e suscitato proteste l’individuazione di Milano, da parte di un ente di ricerca svizzero, come terza città più inquinata del pianeta (?) dopo Chengdu in Cina e Dacca in Bangladesh. A sostenerlo è stata IQAir, una società privata svizzera specializzata nella protezione dagli inquinanti atmosferici, molto criticata in Italia perché ha i suoi interessi proprio nel settore degli inquinanti atmosferici.
Ma come ho già sostenuto in altre occasioni (Alla Pianura Padana manca il respiro), la situazione morfologia della Pianura Padana non aiuta certo a disperdere gli inquinanti, anzi ne facilita l’accumulo. Per fortuna nell’ultima settimana è arrivata la pioggia tanto attesa, anche per abbattere gli inquinanti.
A disposizione di studiosi e del grande pubblico, da un po’ di tempo c’è la piattaforma Air Quality Models Gateway, una struttura WebGIS per la condivisione guidata e la fruizione efficace delle informazioni sulla qualità dell’aria. La piattaforma parte dal modello nazionale MINNI, sviluppato da ENEA per il Ministero della Transizione Ecologica (ex Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare).
Il portale contiene:
a) Dati previsionali, che permettono di visualizzare le concentrazioni previste degli inquinanti;
b) Dati storici, che consentono la visualizzazione e l’acquisizione di diverse statistiche sulle concentrazioni di inquinanti;
La piattaforma permette una fruizione efficace delle informazioni modellistiche sui principali inquinanti di interesse per la salute umana in Italia (PM10, PM2.5, O3, SO2, NO2). Partners del portale sono Enea e Ministero della transizione ecologica.
Vedi: http://airqualitymodels.enea.it/ . Cliccando un punto sulla mappa, si possono visualizzare gli attributi del punto (coordinate geografiche, data, ora, inquinante, concentrazione) e il grafico dell’andamento orario della concentrazione.
Sui dati di Air Quality Models Gateway (AQMG) c’è ben poco da indignarsi. Questo portale di dati della qualità dell’aria in Italia, utilizza dati prodotti dai modelli di chimica e trasporto degli inquinanti del Laboratorio di Inquinamento Atmosferico di ENEA, uno degli enti più prestigiosi e affidabili al mondo nei settori energia e inquinamento, con ricercatori ed esperti di prim’ordine, i cui curricula sono visibili da chiunque sul sito.